Rieccoci

casaprisco
Un paio di settimane fa, erano gli ultimi giorni della mia vacanza in Abruzzo, ho scritto un brevissimo racconto che ho intitolato Un'estate fa e pubblicato sulla pagina Facebook. C'era dentro l'atmosfera malinconica di fine stagione ma anche l'addio di Prisco alla sua casa (quella che vedete fotografata qui accanto: forse non lo sapevate ma i luoghi di Prisco, o almeno alcuni di essi, esistono davvero).
Già, perché come ho accennato qualche volta il prossimo romanzo col commissario porterà parecchie novità, tra cui un cambiamento radicale nell'ambientazione. E ho pensato che se tra il romanzo precedente e il prossimo c'è uno stacco netto, non vuol dire che non lo si possa almeno in parte colmare con qualche breve storia, piccoli flash sul periodo che li separa. Uno è stato appunto il raccontino cui facevo riferimento più sopra, altri potrebbero seguire, sempre sulla pagina Facebook, (non so con che cadenza: devo ancora pensarli e scriverli!) e racconteranno, probabilmente non modo esauriente e non in ordine cronologico, quello che è successo tra la fine di La stagione dei suicidi e l'inizio di... ancora non si sa Winking
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